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domenica 5 maggio 2024

PROVA DI ASCOLTO - Classe quarta -

TESTO DA LEGGERE AGLI ALUNNI

 Il signor Aristide è un caro amico di mio nonno. Di casa abita vicino al campo sportivo e di mestiere fa il meteorologo. Il nome è difficile, ma il significato è semplice. E' la persona che dice se il giorno dopo pioverà o ci sarà il sole. Come quelli della televisione. Quando deve fare un viaggio, mia nonna è sempre molto preoccupata per il tempo. Non sa se portare le giacche di lana o i vestiti leggeri, le scarpe da pioggia o quelle eleganti, il soprabito o il cappotto, così dice a mio nonno: "Mario, telefona ad Aristide e chiedigli se pioverà". Poi si porta tutto lo stesso per essere sicura e mio nonno brontola: "Lidia, mi fai telefonare e poi non ascolti. Ha detto che ci sarà il sole, di che cosa ti preoccupi?". "Io l'ombrello lo porto lo stesso, non si sa mai!". E partono stracarichi di borse e valigie. Domenica sera il signor Aristide meteorologo è venuto a cena a casa nostra. La mia mamma aveva preparato le braciole ai ferri, i pomodori con maionese e capperi, le zucchine ripiene e il gelato ananas e pesca. Ma la vera sorpresa doveva ancora arrivare. Alle otto e mezza, quando è suonato il campanello, tutto era normale. Dopo dieci minuti invece eravamo dentro una nebbia così fitta che non vedevamo nemmeno il piatto. Sembrava di essere in pieno inverno! Tutto perchè il signor Aristide è entrato dicendo: "Scusate, ma vengo direttamente dall'ufficio e mi sono dovuto portare il lavoro a casa". Ho visto poi che appoggiava un sacchetto tutto gonfio sul tavolino dell'entrata e cos', per curiosità ho provato a guardare cosa c'era dentro. Non potevo certo sapere che il signor Aristide ha l'abitudine di portarsi a casa proprio le nuvole! Sono uscite dal sacchetto e hanno invaso tutta la casa. Non vedevamo più niente! "Mario" diceva mia nonna, "dove sei?" "Sono qui, in fondo al tavolo." "Non ti vedo!" "Stai ferma, Lidia, che è pericoloso!" "Cosa vuoi che sia pericoloso! Non siamo in autostrada!" "Sta ferma lo stesso, potresti farti male." "Mario" ha concluso mia nonna, "non sono rimbambita! Stai attento tu piuttosto a non ungerti la camicia!" La mia mamma distribuiva le braciole a caso, zia Betty ha schizzato la maionese giusto sulla camicia del nonno, io non distinguevo niente e mangiavo le cose che trovavo più vicine. "Signor Aristide, allora, come va?" chiedeva mia nonna per far sembrare tutto normale e metterlo a suo agio. "Bene, bene, signora Lidia. E lei?" rispondeva il meteorologo, parlando verso il muro. "Mi spiace causarvi tanto disturbo!" si scusava. "Di solito le nuvole non scappano dal sacchetto, si vede che non l'ho chiuso bene..." "Non si preoccupi, non è successo niente!" gli ha risposto mia nonna sorridendo al frigorifero. La cena è andata avanti così per tutta la sera. Qualcuno ha mangiato da scoppiare, qualcuno ha trovato solo piatti vuoti, qualcuno ha rinunciato del tutto e a continuato a parlare facendo finta di vedere la persona che aveva davanti. Alla fine, quando il signor Aristide se n'è andato, le nuvole l'hanno seguito. Appena fuori, nel freddo della sera, si sono trasformate in una pioggerellina sottile che ha innaffiato  tutto il giardino. Il signor Aristide ci ha salutato di nuovo stando sul concello e spalancando le braccia in segni di scusa. Noi gli abbiamo risposto salutandolo dalla finestra. Avevamo tutti i capelli bagnati e la casa era un disastro! La nonna allora ha eslamato:"Certo Mario che potresti avere degli amici un po' più normali!". "Che cosa c'entra, Lidia! Aristide è una brava persona ed è anche molto simpatico!" "Certo, certo!" ha risposto lei mettendosi a ridere. Poi ci ha strizzato l'occhio e ha detto:"Basta che la prossima volta che viene qui a cena non arrivi con una tromba d'aria nelle tasche dei pantaloni!".

 


 

👉SCARICA QUI la scheda per eseguire l'attività (tratta dal volume MAPPE PER L'APPRENDIMENTO ITALIANO 4, JUVENILIA).


 

 📌L'intero QUADERNO DI ITALIANO (TESTI) CL.4^ 2022/2023 è disponibile nella sezione del blog I MIEI QUADERNI.

sabato 23 settembre 2023

PROVA DI ASCOLTO - Classe quarta -



TESTO CHE L’INSEGNANTE DEVE LEGGERE AGLI ALUNNI

                                  IL CORAGGIO DI GRISKA

Inebriati dalla velocità, i due ragazzi lanciati sugli sci, scendevano la china verso il fiume, mentre un vento gelido sferzava i loro visi .La neve non cadeva più .Griska dava la mano a Iakù e guidava la corsa vertiginosa . Nel gran silenzio bianco si sentiva soltanto lo scricchiolio della neve sotto gli sci . Griska e la sua compagna giunsero ansimando al fiume e si avviarono  lungo la riva .Tutt’a un tratto Iakù lanciò un grido di spavento . “ Griska , guarda ! La, là. Ci ha visti e viene . Ci viene addosso !” Disse con il cuore in gola.La belva non aveva ancora visto i ragazzi , ma li aveva fiutati . Era un orso enorme che tendeva il muso e annusava l’aria .  “Zitta,Iakù!” mormorò Griska, "non muoverti!" "Ci ucciderà!" "Non muoverti. Vado io a parlargli."
                                                                                                                          
 Iakù s’era rannicchiata in mezzo ai giunchi col viso nella neve .L’orso si avvicinava dondolandosi e spezzando le canne ; poi si alzò battendosi il petto con le grosse braccia pelose.  I piccoli occhi selvaggi brillavano come palle rosse , il muso gli si torceva in una smorfia  terribIle .Di colpo , inchiodato al suolo dalla sorpresa , l’orso si fermò.  Spalancò e chiuse le fauci , facendo battere mascelle irte di zanne : sembrava che masticasse i suoi brontolii. Ma non si mosse . Guardava curiosamente , inclinando la testa da una parte , quel pezzetto d’uomo che stava davanti , fieramente eretto .Griska , davanti all’orso che avrebbe potuto lanciarglisi addosso e stritolarlo , non ebbe un attimo di smarrimento. Con la testa alta , guardava la bestia dritto negli occhi.                                                                                                                            

 “Allora , disse il ragazzo con voce squillante , sei venuto qui con l’intenzione di farci del male? Mi capisci vero? Iakù è una mia amica. Ha paura: è una bambina."                                                                                                           

 L’orso distese lentamente il grosso braccio peloso e quasi con timore sfiorò con gli unghioni il berretto di Griska. Poi, nuovamente immobile , fiutò rumorosamente.                                                                                                             

 “Così… annusami per bene. Più vicino. Vieni più vicino. Ah ! Sei tu che hai paura, adesso!"       Quello che spaventava un po’ la bestia era la sonora , limpida risata di Griska ; scuoteva le zampe davanti al suo muso nero per scacciare quegli scoppi di riso come si scacciano le mosche. Poi indietreggiò prudentemente , brontolando più forte.                                                                                                                             

 “Hai paura, disse Griska ,sempre ridendo , ma hai capito di avere incontrato un amico.       Och…och…brontolò l’orso che indietreggiava sempre di più davanti a Griska .”

“Vattene! Vattene via!” ordinò il ragazzo .                                                                                 L’orso si lasciò ricadere sulle zampe . Con la testa bassa e con i piccoli occhi che sbattevano , brontolando si mosse sollevando la neve attorno a sé . Poi , con la testa appoggiata alla spalla per seguire con lo sguardo lo strano cucciolo d’uomo che batteva le mani , s’allontanò. Ben presto la grande massa bruna scomparve fra le canne .

                                                                                  

                                                                                                            


 


👉La scheda per eseguire l'attività è tratta dal volume GUIDE PER LA SCUOLA, ITALIANO 4, RAFFAELLO.


 

 📌L'intero QUADERNO DI ITALIANO (TESTI) CL.4^ 2022/2023 è disponibile nella sezione del blog I MIEI QUADERNI.

martedì 9 maggio 2023

PROVE DI ASCOLTO - Classe terza -


👇Scarica QUI il testo da leggere agli alunni.


 

👇Scarica QUI la scheda per gli alunni.



👆Questa scheda è tratta dal volume "Guida Fabbri Erickson ITALIANO 3"



mercoledì 5 aprile 2023

LA PIANTA PAOLINO: ascolto e racconto - Classe terza -

Dopo aver letto un paio di volte ad alta voce la storia "La pianta Paolino" distribuire agli alunni le vignette relative al racconto e invitarli a ricostruire la storia per iscritto sul quaderno a partire dal riordino delle figure.
 

 LA PIANTA PAOLINO

Il contadino Pietro rimase molto meravigliato quando gli nacque un bambino con i capelli verdi. Pietro aveva visto gente con i capelli neri, biondi e rossi; aveva anche sentito parlare di una certa fata dai capelli turchini, ma capelli verdi proprio non ne aveva mai visti. Le donne che venivano a vedere il bambino dicevano: – Sembra che abbia in testa l’insalata –. Cosí il bambino fu battezzato: Paolino lo chiamò il padre, Paolino Insalata lo chiamarono le donne. Furono fatti venire dei dottori a vedere quei capelli: dissero che non era niente, scrissero una ricetta, se ne andarono e i capelli rimasero verdi come prima. Quando il bambino ebbe due anni andò nei prati assieme al nonno a pascolare una capretta. Ed ecco che, ad un tratto, la capretta gli si avvicinò, e sotto gli occhi del nonno gli brucò via in quattro e quattr’otto tutti i capelli, lasciandogli la testa rasa come un prato appena falciato. Cosí si poté capire che i capelli verdi di Paolino non erano capelli verdi ma erba, una bella erbetta fresca e soffice che cresceva molto in fretta. – Potrai mantenere una capra anche in mezzo al mare, – rise il padre di Paolino.

A primavera, tra il verde, proprio in mezzo alla testa, apparve una bella margherita gialla. Tutti venivano da lontano per vedere il bambino a cui crescevano le margherite in testa.

Paolino diventò un giovinetto e una volta commise una cattiva azione: subito invece della bella erbetta gli spuntò sulla testa un ciuffo di gramigna folta e spinosa. Paolino si vergognava molto di andare in giro con quelle erbacce che gli ricadevano sugli occhi: perciò in seguito procurò di non commettere mai cattive azioni.

Col passare degli anni cominciò a crescere, in mezzo all’erba, una pianticina: si scoprí che era una quercia, e che diventava sempre piú robusta e forte con l’invecchiare di Paolino. A cinquant’anni era un bel querciolo.

Paolino non aveva bisogno di piante per stare all’ombra, d’estate: gli bastava quella che gli cresceva in testa, che dava un’ombra fresca e ventilata.

Quando Paolino ebbe ottant’anni, la quercia era diventata tanto grande che gli uccelli vi facevano il nido, i bambini vi si arrampicavano a giocare tra i rami, i mendicanti che entravano nel cortile, per chiedere un uovo o un po’ d’acqua, si riposavano un po’ all’ombra di Paolino e non finivano mai di lodarlo per la sua bontà. Quando morí, Paolino fu sepolto in piedi, di modo che la pianta potesse continuare a vivere e crescere all’aria aperta. Ora è una vecchissima quercia frondosa e la chiamano la «pianta Paolino». Tutt’in giro ci hanno messo una panchina verniciata di verde, le donne vi si siedono a far la calza, i contadini a mangiare la minestra e a fumare la pipa.

I vecchi restano lí seduti fin che viene il buio: si vedono i fornelli rossi delle loro pipe. Prima di andare a dormire salutano il loro amico Paolino:– Buona notte, Paolino, eri proprio un bravo ragazzo.

"Prime fiabe e filastrocche" - Gianni Rodari -


👆Scarica QUI la scheda!





📌 L'intero quaderno di ITALIANO classe 3^ 2021/2022 è scaricabile dalla sezione del blog I MIEI QUADERNI .

lunedì 13 febbraio 2023

COMPITO DI REALTA' : MINI BOOK - Classe terza -

 Come attuare una didattica per competenze? Come sperimentare i compiti di realtà?

L'attività illustrata qui di seguito rappresenta un modo diverso di proporre una prova di ascolto, integrando più abilità (ascolto, categorizzazione, riordino di sequenze ecc...) all'interno dello stesso compito che, arricchito della componente manuale-artistica, diverte e coinvolge molto i bambini.

Dopo la lettura di una storia con protagonisti animali del bosco: gli alunni sono stati invitati a costruire un mini-book utilizzando un cartoncino ripiegato a libro e alcune schede-guida.

Alla fine ogni alunno ha inventato e scritto sulla copertina il titolo che riteneva più adatto.

 

 



 👆Scarica QUI le schede per eseguire l'attività!

💡Le schede originali e il testo da leggere agli alunni prima dell'esecuzione dell'attività sono contenuti nel volume "Prove di competenza, compiti di realtà e rubriche di valutazione" - Erickson -.




martedì 3 gennaio 2023

ARRIVA LA BEFANA: PROVE DI ASCOLTO - Classe terza -

PROVA 1

Dopo aver fatto ascoltare un paio di volte ai bambini la storia "La befana infelice", ho letto loro alcune frasi (indicate dopo l'immagine) invitandoli ad indicare sul quaderno V (per vero) e F (per falso).


1) La Befana telefona subito a Babbo Natale, senza stare a pensarci troppo.

2) Quando Babbo Natale risponde alla Befana sta mangiando cena.

3) La Befana è tesa e imbarazzata per la richiesta che deve fare a Babbo Natale.

4) La Befana chiede a Babbo Natale di prestarle la slitta.

5) La Befana vorrebbe far felici tutti i bambini.

6) La Befana invidiava  il magnifico e organizzatissimo laboratorio di Babbo Natale.

7) La Befana chiede a Babbo Natale di mandarle alcuni elfi per aiutarla.

8) Babbo Natale risponde che gli elfi sono malati.

9) Quando finisce la telefonata la Befana è contenta.

10) Il primo gennaio all'alba la Befana inizia a lavorare.

11) La Befana sulla porta appende il cartello "BUSSARE PRIMA DI ENTRARE"

12) Un'elfa consegna alla Befana tanti scaldacollo di lana da parte di Babbo Natale.


PROVA 2

La storia "La scopa in sciopero" è stata letta ad alta voce per due volte, in seguito gli alunni sono stati invitati a inserire questo testo bucato o cloze, scrivendo sui puntini le parole adatte a completare la storia.




👉Scarica QUI la scheda in formato PDF!

💡Clicca QUI per scaricare la prova semplificata per alunni BES.


📌 L'intero quaderno di ITALIANO classe 3^ 2021/2022 è scaricabile dalla sezione del blog I MIEI QUADERNI .


venerdì 30 settembre 2022

VERIFICA DI ASCOLTO E COMPRENSIONE ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE - classe terza -

 


Dopo aver letto a voce alta alla classe il primo capitolo del libro "Alice nel paese delle Meraviglie" di L. Carrol invitare i bambini a completare con attenzione la seguente scheda.


👉 Scarica QUI la scheda!



📌 L'intero quaderno di ITALIANO classe 3^ 2021/2022 è scaricabile dalla sezione del blog I MIEI QUADERNI .

💡Questa attività è correlata e propedeutica allo svolgimento dell'Unità di Apprendimento "A TUTTI DIRITTI" scaricabile dalla sezione del blog EDUCAZIONE CIVICA.
 

lunedì 9 maggio 2022

GATTO E UCCELLINO DI PAUL KLEE - Classe seconda -

 Siccome quest'anno nell'ambito della programmazione di arte e immagine abbiamo conosciuto l'artista PAUL KLEE e analizzato alcune sue opere famose, come Senecio, ho pensato di proporre di entrare nel vivo dell'opera GATTO E UCCELLO attraverso la lettura a voce alta dell'omonimo libro, a partire dal quale poi ho proposto un'attività di comprensione. 







👉 Il quaderno completo da cui è estratta questa attività è disponibile e scaricabile nella sezione del blog I MIEI QUADERNI.

giovedì 24 marzo 2022

IL LUNEDI' SCOMPARSO - Classe seconda -

 In classe ho deciso di leggere un libro di Silvia Roncaglia IL LUNEDI' SCOMPARSO, per eseguire diversi tipi di attività e introdurre il discorso diretto.







Dopo la lettura del racconto e una breve conversazione collettiva ho proposto una verifica di  ascolto leggendo delle frasi, alcune vere e altre false, che i bambini dovevano discriminare.


Dopo abbiamo descritto i personaggi principali cercando collettivamente gli aggettivi qualificativi adatti.

Per verificare ulteriormente la comprensione e promuovere l'esercizio della capacità argomentativa ho poi proposto la compilazione della scheda seguente.


⛳ SCARICA QUI LA SCHEDA 👇



Abbiamo, infine, ripassato l'apostrofo e imparato a usare il discorso diretto.



⛳ SCARICA QUI LA SCHEDA!👇


 



👉 Il quaderno completo da cui è estratta questa attività è disponibile e scaricabile nella sezione del blog I MIEI QUADERNI.

domenica 13 giugno 2021

ROSPO GEDEONE E LA RANA DELLA CALMA - Classe seconda-



Gedeone è sempre agitato e viene rifiutato dagli abitanti del suo stagno, ma quando incontra Camilla, la rana della calma, tutto cambia!


👉 Acquista il libro QUI o cliccando sull'immagine!




⛳ SCARICA QUI LA SCHEDA PER ESEGUIRE L'ATTIVITA'.

Al termine di questo lavoro i bambini hanno immaginato di trasformare la classe nello stagno di Gedeone. Seduti a gambe incrociate su foglie di ninfea galleggianti altrettanto immaginarie  si sono rilassati - immaginando di ascoltare la voce di rana Camilla - con la traccia audio "La piccola ranocchia", tratta dal volume "Calmo e attento come una ranocchia - esercizi di mindfulness per bambini e genitori", ed. RED!


Questo racconto breve è stato da me prodotto e ispirato dalla lettura del testo “Calmo e attento come una ranocchia”.  Coinvolge i bambini a livello emotivo e affettivo - soprattutto quelli con difficoltà di attenzione o iperattività - ed è stato proposto ad alunni di classe seconda nell'ambito dell'U.d.A "Emozioni a colori", scaricabile nella sezione PERCORSI DIDATTICI. 

 👉 Il quaderno completo da cui è estratta questa attività è disponibile e scaricabile nella sezione del blog I MIEI QUADERNI.



FILASTROCCA SUI MODI DEI VERBI - Classe quinta -

  👉 Scarica QUI la scheda in formato PDF!   📌 L'intero quaderno di ITALIANO (GRAMMATICA) classe 5^ 2023/2024 è scaricabile dalla sezio...